Lavoro nero: controlli in 30 aziende, 88 violazioni

TERAMO – Lotta al lavoro nero: i controlli di prevenzione delle forze dell’ordine sono stati intensi e proficui come fa sapere il Comitato operativo per la legalità del lavoro della prefettura. Tra ottobre e dicembre sono state ispezionate in totale 30 aziende tra ditte edili (14), night-club (4), bar-ristoranti (2), stireria, borsettifici (2) e centri estetici, palestre e piscine (7). Sono state riscontrate 88 violazioni per le quali sono state comminate sanzioni amministrative per un importo pari a oltre 112mila euro. Tre i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale. Nello stesso periodo, particolarmente incisivo è stato l’intervento ispettivo straordinario promosso dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale, denominato “La Grande Muraglia”. L’operazione, condotta nelle aree della provincia interessate maggiormente dallo sfruttamento di manodopera cinese, ha portato all’emissione di un provvedimento penale e di 5 amministrativi di sospensione attività. Nelle 7 aziende ispezionate, tutte fuori norma, sono stati trovati 16 lavoratori irregolari, 15 dipendenti in nero di cui 11 extracomunitari, un minore e 10 clandestini. Le sanzioni ammontano a oltre 72mila euro. “Gli esiti delle attività – affermano in prefettura –  indicano come la lotta al lavoro sommerso, combattuta su più fronti, costituisca priorità assoluta ed obiettivo perseguito dal Comitato operativo per la legalità del lavoro anche quest’anno, facendo da raccordo tra i vari soggetti competenti in prevenzione e controllo”.