Carnevale senza rischi a Teramo

TERAMO – Potrebbe costare caro imbrattare abiti con gli spray delle bombolette o picchiare con le “mazzocche”, in questi giorni di Carnevale. Il sindaco Chiodi, infatti, ha emanato una ordinanza con la quale prova a garantire ai cittadini un sereno svolgimento dei festeggiamenti all’aperto, salvaguardando la pubblica incolumità e nel rispetto delle norme igienico – sanitarie.
Per questo è vietato utilizzare, appunto, bombolette spray contenenti schiuma o sostanze filamentose ma anche palle da lancio semirigide, mazze in plastica, manganelli e martelli in gomma rigida, congegni per lancio di materie imbrattanti e pericolose e giocattoli a base di polvere pirica.
Se vigili urbani o poliziotti pescano qualcuno a trasgredire, questi sarà obbligato a pagare una multa tra i 25 ed i 500 euro.
E’ invece consentito l’uso di coriandoli confezionati ermeticamente in sacchetti di plastica o di altro materiale impermeabile.
Il Sindaco, poi, ha consentito la deroga alla chiusura domenicale del 3 febbraio 2008, viste le numerose richieste pervenute da parte degli esercenti commerciali ed ha assunto analogo provvedimento per il periodo 30 gennaio – 5 febbraio 2008 in favore di pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande.