Antonetti: "Tucker a Mosca, gli altri tutti confermati"

TERAMO – "Irrinunciabile e improduttivo": l’ha definito così, il presidente del Teramo Basket, Carlo Antonetti, l’affare Tucker. "Irrinunciabile per lui (considerati i denari in gioco, ndr) accettare l’offerta russa e improduttivo per noi provare a tenerlo" ha spiegato il numero uno del Siviglia Wear. Adesso è ufficiale: aperta e chiusa in appena 5 giorni, la trattativa è stata chiusa e Clay Tucker, guardia americana-rivelazione del campionato di serie A Tim di basket e capocannoniere del torneo, è da oggi a Mosca per sostenere gli allenamenti con la sua nuova squadra, il Khimki primo in classifica in coabitazione con il Cska. Antonetti l’ha ufficializzato in conferenza stampa: lo doveva alla tifoseria, lo doveva allo stesso Tucker, lo doveva a se stesso. "In fin dei conti è una soddisfazione – ha detto il presidente – e lo stesso Tucker mi ha detto di ringraziare i tifosi, la società, i compagni di squadra e gli allenatori perchè se ha avuto questa opportunità è stato anche grazie al fatto che Teramo gli ha dato la possibilità di mettersi in mostra". Per un pezzo da novanta che parte, uno che arrriva? "Sì – ha detto Antonetti – ma la sosta ci aiuta anche perchè tecnicamente il passaggio di Clay è stato formalizzato oggi e da qui a domenica non c’è tempo per scegliere, acquistare e fare il visto". Perchè di visto si tratta: il roster della Siviglia conterà un altro americano, è su quel mercato che si sta sondando, anche nei tagli Nba. Quanto al resto, "la squadra non si tocca – ha concluso Antonetti -, crediamo in questa squadra che ha solo bisogno di esserlo più spesso di quanto non lo faccia".