Prenotazioni telefoniche ai numeri Asl? Impossibile

TERAMO – "E’ impossibile che due persone riescano a fare quello che noi non abbiamo potuto continuare a fare con 6 che ce n’erano rimaste". Attacca così l’ex direttore generale della Asl Sabatino Casini una dichiarazione, spontanea e telefonica, in cui commenta l’annuncio dato ieri (vedi notizia "Asl: prenotazioni telefoniche anche nel pomeriggio") dall’altro direttore, quello in carica, Mario Molinari, sulla riapertura del call center. Molinari annuncia che sarà possibile effettuare prenotazioni per la diagnostica al telefono a due numeri telefonici e Casini, nel ricordare che la sua gestione aveva istituito un numero verde, sostiene che "si tratta di una presa in giro nei confronti di circa 300mila cittadini, gli utenti della Asl 106, che crederanno di poter prenotare facendo una telefonata e invece perderanno inutilmente tempo perchè non riusciranno a farlo". Secondo Casini infatti, che ricorda di avere dovuto chiudere il servizio nel  2004 perchè le persone addette al centralino "non ce la facevano a reggere la mole di lavoro", sono migliaia al mese le prenotazioni da "prendere al telefono" e "in 2" (è il numero di persone che l’ex manager è sicuro verranno impiegate) "sarà impossibile". Ma va oltre, Casini, che dice di essere "indignato come cittadino per l’assurdità" delle dichiarazioni e, a commento di un’altra notizia, quella dell’ampliamento delle sale operatorie, dice:"Non è stato fatto proprio niente di nuovo, visto che io stesso ho ereditato la situazione già da Angiolino Di Francesco e poi ho preparato tutto. Oggi si stanno solo raccogliendo i frutti di altri, questa dirigenza non ha fatto nulla di nuovo".