Preziosi rubati e fusi: arrestato imprenditore

TERAMO – Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita nella mattinata di oggi dai militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Giulianova nei confronti di un imprenditore di Tortoreto accusato di ricettazione e riciclaggio di preziosi. Si tratta di un imprenditore già noto alle Fiamme Gialle. D.A.L., infatti era stato sottoposto a controllo nei mesi di dicembre 2006 ed agosto 2007: all’interno della propria autovettura e presso l’abitazione erano stati trovati circa 50 kg di metalli preziosi, oro ed argento, oltre a monete e reperti, risalenti all’età imperiale, periodo storico dal I sec. A.C al V sec. D.C.. Le successive indagini svolte dai militari della Compagnia di Giulianova e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo hanno permesso di individuare la provenienza della merce, grazie anche ai numerosi riconoscimenti da parte di soggetti che avevano patito e denunciato alle autorità di polizia il furto dei preziosi rinvenuti a seguito di perquisizioni e nella disponibilità dell’imprenditore. Lo stesso imprenditore periodicamente faceva fondere il tutto presso ditte specializzate.