Udc: ad Atri problemi interni e intanto il 21 arriva Casini

ATRI – Scrivo questo comunicato stampa ai giornali da intendersi come una lettera aperta ai cittadini di Atri e agli uomini di buon senso. Nel novembre del 2004, fui eletta, con regolare congresso, alla carica di Coordinatrice Comunale del partito dell’ U.D.C. In questo periodo, ho sempre, diligentemente e fedelmente rispettato e tutelato i principi morali ed etici su cui è basata la carta di valori del partito. Ho sempre lavorato con impegno, dedizione e spirito di sacrificio, dedicando, con piacere, tempo e risorse alla causa politico-elettorale dell’U.D.C. Come è noto, da mesi, si parla di un possibile ingresso del gruppo Basilico-Mattucci nell’U.D.C.. Ingresso al quale non ho mai obiettato nulla perché, alla mia carica, definita “intoccabile”, è stata, più volte, sia nelle riunioni, sia pubblicamente, espressa massima fiducia, da Paolo Albi e Lino Silvino. Sabato, con invito a firma del Segretario Provinciale Paolo Albi, ricevuto presso la mia abitazione, sono stata invitata a partecipare all’incontro fissato per il giorno 21, presso il teatro comunale di Atri, al quale parteciperà l’On. Pierferdinando Casini. Con sommo stupore, però, ho iniziato a ricevere una serie di telefonate che mi segnalavano l’invio, ai cittadini di Atri, di diversi inviti a firma, non solo del Segretario Paolo Albi, ma anche di un certo Coordinatore Comunale, Pierluigi Mattucci. La cosa mi è apparsa immediatamente come fantapolitica. Poteva essere inviato alla scrivente, appositamente, un invito diverso da tutti gli altri? Quello che appariva, forse, come un semplice scherzo si è rivelato, nelle ore successive, come un’amara realtà. Mi era stato inviato un invito diverso, senza la presenza della firma del Coordinatore Comunale Pierluigi Mattucci. Questa forma di infantilismo politico fa nascere un interrogativo: chi dovrà accogliere l’On. Casini il giorno 21, la sottoscritta Lucia Del Principio, Coordinatrice Comunale regolarmente eletta con congresso e membro del coordinamento provinciale o Pierluigi Mattucci, transfugo della Margherita e non tesserato dell’U.D.C.? Casini, proprio in questi giorni sta illustrando il proprio programma politico incentrato sul tema della moralità e del rinnovamento etico. Questa situazione è fuori da ogni logica del buon far politica. Infatti, vi è da dire, che diversamente da quanto si potrebbe pensare, non vi è stato alcun commissariamento locale, né alcuna forma di sfiducia da parte degli organi provinciali, verso la mia carica. Ma allora, come si spiega tutto questo?Forse dovrei sentirmi onorata se qualcuno, ha appositamente fatto stampare dalla tipografia un invito esclusivamente per me, diverso da tutti gli altri. O forse, dovrei pensare ad un errore dettato dal timore e mala fede di chi sa, nella realtà, di essere nel torto assoluto. Sono certa che questa notizia farà piacere ai tanti amici Coordinatori dell’U.D.C. della Provincia di Teramo e ai tantissimi uomini di partito che in questi anni hanno dato anima e corpo per la causa di questo partito e che ora vedono Casini arrivare per la “benedizione” di chi nelle piazze e nei consigli comunali ha sempre osteggiato il nostro partito".