TERAMO – Dal bullismo allo sfruttamento dei minori, dalla disabilità alle disparità nell’alimentazione fra paesi poveri e paesi ricchi, dai bambini rom alle carceri minorili: l’obiettivo è sensibilizzare il mondo accademico e quello giovanile e studentesco alla politica dello sviluppo e soprattutto ai problemi dell’infanzia e dell’adolescenza. Soni i temi, informa una nota dell’ufficio stampa dell’Università di Teramo, delle dieci lezioni di “Abitare l’infanzia”, sesto Corso Multidisciplinare di Educazione allo Sviluppo (CUMES) organizzato dall’Università degli Studi di Teramo in collaborazione con l’Unicef Italia. Il corso sarà inaugurato domani mercoledì 20 febbraio alle ore 16.30, nella Sala convegni della Facoltà di Scienze politiche. Ci sarà anche Christopher Baker, dell’Unicef Italia, con una relazione sui diciotto anni della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il CUMES, dedicato ai diritti dell’infanzia, è indirizzato a studenti e laureati di tutte le Facoltà, agli operatori del sociale e agli insegnanti di ogni ordine e grado. La partecipazione è gratuita.
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