Rapina una farmacia con una molotov

SANT’EGIDIO – Ha rapinato una farmacia minacciando l’unica dottoressa che era in servizio con una bottiglia incendiaria, che avrebbe acceso se la donna si fosse rifiutata di consegnargli l’incasso. Ma l’ultima provocazione in ordine di tempo è andata male ad un incensurato di 29 anni di Sant’Omero che ieri sera è stato arrestato dopo un breve inseguimento dai carabinieri della stazione di Sant’Egidio alla Vibrata che erano intervenuti su richiesta della farmacista rapinata. Leone si era presentato poco prima della chiusura nell’esercizio e ha poggiato sul bancone la molotov, impugnando nell’altra mano un accendino acceso: ha iniziato il conto alla rovescia facendo capire che avrebbe dato fuoco alla bottiglia piena di benzina e la sua minaccia ha costretto la farmacista a consegnargli circa mille euro di incasso. E’ fuggito, mentre la vittima dava l’allarme ai carabinieri. Per i militari non è stato facile individuare subito il rapinatore per le strade vicine perchè il giovane ha messo in atto uno stratagemma che finora gli aveva reso facile sfuggire all’identificazione: si era cambiato degli abiti che aveva riposto in una busta. Quando è stato fermato, ha confessato di essere lui l’autore di altri due colpi ai danni di altrettante farmacie, il 6 e 7 febbraio scorsi, a Sant’Omero e nella frazione di Garrufo. Nei due precedenti casi il bottino complessivo era stato di un migliaio di euro e Leone aveva agito impugnando un coltello. E’ stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata e rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato.