Siviglia, una fiammata non basta

TERAMO – C’è un brutto anatroccolo, in campo, ed è il Siviglia Wear Teramo. C’è una squadra cinica, di fronte, la Pierrel Capo d’Orlando. I siciliani di Sacchetti vincono sconfiggendo il tabù delle recenti trasferte e confermandosi comunque squadra corsara, mente Teramo incassa il terzo ko di fila, il secondo in casa. Continua a subire tanto il quintetto di Bianchi, rimedia sempre quasi 100 punti e trova enormi difficoltà in attacco. E’ successo anche oggi, anche se bisogna dire che, nella negatività della sconfitta, i biancorosso hanno ritrovato un Poeta ispirato. L’Orlandina ha monetizzato tutti i passi falsi dell’avversario, dettando il gioco dall’inizio (4-11 al 3′) e opponendo un ispirato Beck alla coppia Poeta-Powell (21 dei 25 punti del Siviglia nel primo quarto). Nella ripresa il primo strappo, quando Teramo soffre l’uno contro uno, la difesa è molle e la Pierrel sbaglia poco, con Wallace molto incisivo sotto le plance e la squadra a beneficiare degli assist (saranno 10 a fine gara) di Pozzecco. Nasce così il +12 (34-46) del 15′ che viene rosicchiato appena dal ritorno dei padroni di casa alla sirena del primo tempo (45-54). Il rientro in campo è deleterio per Teramo che incassa di triple di fila di Falls e Wallace che issano Capo d’Orlando a +15 (45-60). Powell lancia il parziale di 7-0 che evita che il passivo diventi irrecuperabile, ma Teramo non riesce a scendere sotto i 10 punti. Ci riesce con Migliori in apertura di quarto periodo: è il momento migliore di Teramo, che trova la fiammata capace di cambiare l’inerzia della gara. Ci pensa Green, fino a quel momento in ombra, a centrare 9 punti che, uniti ai due liberi di Poeta per il tecnico a Wallace (33′), portano al rovesciamento del risultato sul tabellone: 78-76. Nel Palaska in tripudio sale sul trono Pozzecco (mvp della serata assieme a Green, 27 di valutazione con e 4 triple, il 55% ai tiri). Teramo regge il punto a punto per pochi minuti, con Tskitishvili che è gioia e dolore al tempo stesso, autore di un 5-0 ma anche di un’inutile protesta da fallo tecnico. Il Siviglia sull’89-88 si spegne all’improvviso, perde due calmorosi rimbalzi in attacco e guarda la Pierrel giocare da padrona gli ultimi giri di lancette: in casa Teramo sono ancora in cerca di spiegazioni per il 2-9 che porta al fischio di chiusura (91-97).

Lo scout: Poeta segna più punti ma è Green l’mvp
Pierrel Capo d’Orlando batte Siviglia Wear Teramo 97-91 (24-25, 54-45, 73-63)
SIVIGLIA: Brown 3, Poeta 25, Yango 4, Migliori 9, Powell 16, Lulli 2, Carra 5, Tskitshvili 12, Green 15. N.e. Yasakov, Valentino, Marzoli. All. Bianchi.
PIERREL: Pozzecco 23, Bruttini 1, Howell 6, Falls 9, Mejia 17, Fabi, Wallace 17, Wojcik 4, Beck 20. N.e. Orsini, Ndoja, Mobilia. All. Sacchetti.
ARBITRI: Pozzana, Chari, Borroni.
NOTE. tiri liberi Teramo 17/22, Capo d’Orlando 22/32; tiri da tre Teramo 10/34, Capo d’Orlando 11/34; rimbalzi Teramo 43, Capo d’Orlando 42. Falli tecnici fischiati a Pozzecco (17′ ), a Wallace (33′) e a Tskitshvili al 35′. Spettatori presenti circa 3.300 (incasso non comunicato).

I risultati: Biella passa a Bologna, Milano soffre a Varese
Risultati della 9/a giornata di ritorno del campionato di serie A di basket.
Scavolini Spar Pesaro-Eldo Napoli 95-80 (sabato)
Benetton Treviso-Snaidero Udine 83-68 (sabato)
Montepaschi Siena-La Fortezza Bologna (h.21)
Cimberio Varese-Armani Jeans Milano 85-90
Air Avellino-Lottomatica Roma 64-72
Upim Bologna-Angelico Biella 97-104
Premiata Montegranaro-Tisettanta Cantù 90-80
Solsonica Rieti-Legea Scafati 85-67
Siviglia Teramo-Pierrel Capo d’Orlando 91-97
Classifica: Montepaschi 46; Premiata e Lottomatica 34; Air 32; Pierrel 30; Scavolini Spar e Armani Jeans 28; Upim, Angelico e Solsonica 26; Tisettanta 24; Eldo, Siviglia, Snaidero e Benetton 22; La Fortezza 20; Scafati 14; Cimberio 10. Montepaschi e La Fortezza una partita in meno.