In 3 anni avremo il nuovo Teatro Comunale

TERAMO – In tre anni Teramo riavrà il suo teatro che sorgerà al posto del vecchio stadio. Il teatro avrà forma esagonale e sarà realizzato con pietra del Tordino, avrà una capienza di 800 posti e uno spazio scenico di 24 mt di larghezza e 15 mt di profondità, utili per potere ospitare produzioni che non possono essere accolte nell’attuale cineteatro Comunale, sul cui futuro utilizzo si ragionerà in seguito. Il sindaco Gianni Chiodi con una conferenza stampa ha presentato il progetto che attraverso il project financing doterà la città di un’area che comprenderà, oltre il nuovo teatro comunale, un parcheggio sotterraneo di 450 posti auto (gratuiti durante le ore serali), 5 sale cinematografiche, 2 piazze che fungeranno da collegamento con Porta Romana e strutture destinate alla residenza e al terziario. Le aree interessate dai lavori contano una volumetria di 11.000 mq per la riqualificazione di Madonna delle Grazie e di 5.500 mq per la zona dell’ex stadio comunale. Il progetto, che dovrà essere approvato dal consiglio comunale, è quello presentato dalla ditta Straferro Costruzioni, mentre per quanto riguarda la progettazione architettonica, il sindaco ha ricordato la partecipazione di architetti e consulenti teramani come Michele Reginaldi, archiotetto di chiara fama internazionale, già direttore tecnico del Teatro alla Scala di Milano. All’interno della nuova struttura teatrale ci sarà posto anche per una sala prove, per un teatro "ridotto" di 200 posti per garantire più eventi in contemporanea e anche per un ristorante. Iil teatro si presta a conciliare modernità e tradizione per via della struttura tipo "cavea" di teatro lirico che riconduce il moderno teatro ad uno stile classico. La gestione del teatro non sarà a carico del Comune, ma sarà garantita dai proventi del multisala. Il costo totale delle opere è di 18 milioni di euro, di cui 3 milioni stanziati come contributo dalla Fondazione Tercas. "Da qui a 3 anni, avremo un teatro tra i più belli e funzionali d’Abruzzo – ha dichiarato il sindaco Gianni Chiodi – per la prima volta dopo 15 anni Teramo non ha pìù un’idea di teatro, ma un progetto di teatro".