Cento progetti per riqualificare il centro

TERAMO – Sono ben 105 le iscrizioni pervenute alla segreteria organizzativa del Concorso internazionale di progettazione denominato “Micro spazi – Macro luoghi”, ideato dall’amministrazione comunale per favorire la realizzazione di progetti di riqualificazione del centro storico di Teramo. Ne informa una nota dell’ufficio stampa del Comune che sottolinea: "Si tratta di un risultato particolarmente brillante, anche in considerazione del fatto che di tali iscrizioni 8 pervengono da Paesi europei quali Spagna, Portogallo, Austria, Germania e Francia". Il concorso, ideato e promosso dall’Assessorato all’architettura ed al Centro Storico del Comune di Teramo, si inserisce tra le attività e le iniziative avviate dall’amministrazione comunale nell’ambito del programma di marketing strategico territoriale. Finalità del concorso è di raccogliere idee e proposte progettuali relative ad una serie di spazi da trasformare in veri e propri luoghi urbani, capaci di attrarre sia l’apertura di nuove attività sia la frequentazione del pubblico. "Il luogo di riferimento delle proposte progettuali è costituito dall’intero ambito del centro storico – spiega la nota – con l’intento di perseguirne una valorizzazione basata non su soluzioni semplicistiche di arredo urbano o di ripavimentazione, ma sulla individuazione di soluzioni capaci di connettere tra di loro i diversi poli attrattivi esistenti, creare circuiti di valorizzazione storico-culturale, favorire la connessione con altre zone della città; progettare modelli di riferimento utilizzabili anche in altre aree". Terminata la fase delle iscrizioni si provvederà ora ad individuare una data – forse maggio – per i sopralluoghi che i professionisti degli studi iscritti vorranno fare nella città. Contestualmente sarà nominata la commissione giudicatrice, della quale è già stato stabilito che non entreranno a far parte né il Sindaco Gianni Chiodi né l’assessore all’architettura della città, Massimo Vitelli. "Ciò per garantire il massimo della trasparenza" conclude il comunicato stampa.