Cifaldi, un teramano doc che nel calcio vince

TERAMO – Lui c’è abituato a vincere e l’emozione che ha vissuto oggi pomeriggio al nuovo stadio di Piano d’Accio, la conosce avendola vissuta altre volte. Ma il sapore di vincere il campionato di Eccellenza, difficile quest’anno come non mai, e su  una panchina importante quanto calda, come quella Chieti, è più gustoso e per questo piacevole. Per di più il destino ha voluto che l’ultima partita, quella decisiva, contro il Notaresco – squadra che lui allenava lo scorso anno -, si giocasse nella "sua" Teramo: e Rinaldo Cifaldi non ha mancato l’appuntamento, regalando da teramano al Chieti un passaggio importante della sua nuova storia. Per chi lo conosce e lo apprezza, non c’era bisogno di aspettare l’epilogo di questo torneo per capire e sapere quali fossero le qualità di Cifaldi allenatore e uomo. Piuttosto, questo trionfo, sereve non soltanto per le statistiche e gli almanacchi, quanto per chi sembra non conoscere le doti e la professionalità di questo tecnico. La roulette di ogni anno sul toto-allenatore del Teramo, infatti, non ha mai preso in considerazione Cifaldi, forse per quella pessima abitudine a non ritenere all’altezza quei tecnici che, pur vincenti, hanno la carta d’identità rilasciata dal comune di Teramo… Complimenti ancora, mister, gran parte della Teramo calcistica ha fatto il tifo per te!