Davvero scomparsa la circonvallazione di Roseto?

ROSETO – Non c’è nel piano triennale delle opere, non c’è in nessun finanziamento, è proprio scomparsa. La circonvallazione di Roseto desta preoccupazione nell’associazione "Città per Vivere", che peraltro insiste sulla spiegazione della costruzione della chiesa che impedirebbe la realizzazione dell’opera pubblica. Evidentemente ritenuta indispensabile anche alla luce di motivi di oggettiva sicurezza stradale. La circonvallazione di Roseto quale “Variante alla Statale 16 Adriatica” è una infrastruttura “strategica e prioritaria” del Corridoio adriatico e per la grande viabilità della fascia costiera teramana: perché è stata cancellata dall’ANAS e da tutti i finanziamenti regionali e provinciali? Si domanda "Città per vivere" di Roseto in una nota. E spiega:"La circonvallazione quale “Variante alla Statale 16” del centro abitato di Roseto venne annunciata una prima volta sin dal lontano 1956 per liberare definitivamente la Città dall’enorme volume di traffico pesante, dei TIR e da quello veicolare automobilistico di attraversamento". Oggi, dopo 50 anni dal primo progetto esecutivo, "con i primi 5 miliardi" di finanziamento della Cassa per il Mezzogiorno, questa “opera viaria strategica” sembra essere stata “cancellata”, secondo "Città per vivere" per fare posto addirittura alla realizzazione, in piena zona industriale e agricola, di una nuova Chiesa di una piccola Frazione del Comune di Roseto, con la conseguenza prevedibile della perdita definitiva del finanziamento della intera opera infrastrutturale: infatti la Circonvallazione di Roseto è stata approvata e finanziata in via definitiva dall’ANAS nel marzo del 1992 per un importo pari a 240.000.000.000 delle vecchie lire.