Braga: si va per vie legali contro Nuove Armonie

TERAMO – "Mi riservo in ogni caso di adire le vie legali laddove sono state danneggiate  la mia persona e l’immagine dell’Istituto che mi pregio dirigere". Si chiude così la nota del direttore del liceo musicale Braga, Antonio Castagna, che risponde all’associazione Nuove Armonie. Quest’ultima ieri aveva lanciato pesanti accuse sull’attività dell’istituto. La comunicazione del maestro Castagna, che definisce non corrette le informazioni di Nuove Armonie e definisce quest’ultima (senza nominarla) "in cerca di pubblicità", contiene una serie di risposte alle accuse di Nuove Armonie. www.emmelle.it ha  ritenuto di non pubblicarle, dando notizia solo della posizione dell’associazione. Non c’è dunque motivo di entrare nel dettaglio delle risposte mentre la cronaca impone che si riportino alcune informazioni.  " In merito al peso culturale dell’Istituto Musicale Pareggiato Braga – recita la nota – sul territorio  le autorità comunali, provinciali e regionali, che fanno parte del Consiglio di Amministrazione o ne sono autorevolmente rappresentate, potranno sicuramente dare una risposta appropriata a nome degli Enti: Provincia di Teramo, Comune di Teramo, Comune di Giulianova, Regione Abruzzo . Mi riferisco ovviamente al Presidente Ernino D’Agostino, al  Sindaco Giovanni Chiodi, al Sindaco Claudio Ruffini e all’Assessore Sig.ra Elisabetta Mura. E’ bene sottolineare, comunque, che gli Enti finanziatori  hanno già predisposto una mozione riguardo alla statizzazione, approvata all’unanimità, nella quale, in premessa, si sottolinea il ruolo e l’alta valenza accademica e formativa del Braga". Scrive ancora Castagna:"I ritardi del processo di statizzazione ( a sostegno del quale sono state raccolte diverse migliaia di firme) non sono imputabili al "Braga" ma alla controparte statale (per ulteriore informazione preciso che  nessuno dei 20 Istituti Pareggiati esistenti sul territorio è stato ancora statizzato)".