ALBA ADRIATICA – Oltre 3.000 articoli con marchi contraffatti o con marchio "CE" irregolare, sono stati sequestrati dai finanzieri della Compagnia di Giulianova. Tutti i materiali provengono dalla Repubblica popolare cinese e l’operazione rientra in una serie di servizi predisposti dal Comando provinciale di Teramo tesi a individuare i centri di deposito e di distribuzione di questi prodotti, con l’obiettivo di interrompere i flussi di alimentazione della cosiddetta "filiera del falso", gestita sempre più spesso da organizzazioni criminali. I finanzieri sono intervenuti all’interno di un locale dove c’erano circa 1.900 profumi con marchi di grande firme, ovviamente falsi, e 1.00 articoli elettrici con il marchio di conformità di sicurezza contraffatto. Il valore della merce sequestrata amonta a circa 50mila euro. Il legale rappresentante della società titolare del magazzino e della merce, un cittadino cinese di 34 anni già noto per precedenti specifici, è stato denunciato alla procura per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
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