Tancredi lancia un appello alla sinistra: censurate Del Turco

TERAMO – La giornata si apre anche oggi all’insegna della polemica scatenata dal comportamento del Governatore Del Turco nei confronti dell’Istituto zooprofilattico sperimentale di Teramo. Ecco cosa scrive il neo senatore del Pdl Paolo Tancredi.
"L’Istituto Zooprofilattico sperimentale “Caporale” ha ampiamente meritato, per il lavoro compiuto in questi anni di ricerca e sperimentazione, il riconoscimento scientifico ufficiale a livello nazionale e internazionale nel campo veterinario e della salute in generale. Eppure nei giorni scorsi, assurdamente, proprio il Presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco ha disertato l’incontro al Ministero della Sanità fissato per sottoscrivere il protocollo d’Intesa che avrebbe dovuto conferire all’IZS di Teramo il meritato riconoscimento scientifico per l’attività internazionale di cooperazione e alta formazione nei settori della Sanità pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti. Al contrario di Del Turco, il Presidente della Regione Molise si è immediatamente espresso a favore dell’Istituto di ricerca teramano. Il comportamento del Presidente della Regione Abruzzo, appare irresponsabile ed è un nuovo grave attentato agli interessi di Teramo e dell’intera regione. Appare anche opportuno che l’intera comunità teramana e regionale insorga contro un atteggiamento politico ingiustificabile da parte di un personaggio che sembra incurante degli interessi della ricerca scientifica e del prestigio della Regione Abruzzo e ciò pur di realizzare il controllo politico dell’importante Istituto di ricerca. Le ultime dichiarazioni del Presidente Del Turco sembrano tese ad affossare lo Zooprofilattico teramano in mancanza di un controllo politico da parte della sua Giunta. L’attuale reazione nervosa di Ottaviano Del Turco al riconoscimento scientifico dell’IZS appare assai grave e fa perdere un’altra occasione per la crescita culturale, scientifica e occupazionale del nostro territorio. Francamente sarebbe opportuno che le forze migliori del Centrosinistra che costituiscono la maggioranza regionale si rendessero conto della necessità di una chiara censura ad un Presidente sempre più spesso inadeguato a sostenere gli interessi degli abruzzesi".