Braga: le istituzioni fanno quadrato con l’istituto

TERAMO – Numerosi piani formativi messi in campo da un corpo docente composto di 28 membri al servizio di quasi 600 allievi iscritti, ma anche rigidità strutturali che hanno portato a qualche criticità finanziaria non imputabile alla gestione dell’attuale consiglo di amministrazione. E’ questa la fotografia scattata al liceo musicale Braga, dove in mattinata le istituzioni della Provincia hanno fatto quadrato, nel corso di una conferenza stampa, per sostenere la crescita e l’operato dell’istituto a fronte delle difficoltà economiche attraversate e delle polemiche avanzate dall’associazione Nuove Armonie sull’attuale gestione del Braga. ”Abbiamo sempre assicurato una gestione efficiente nonostante le partite annose dell’istituto – ha detto il presidente della Provincia Ernino D’Agostino in qualità di presidente del CdA – le polemiche sono fuori luogo e antitetiche all’intero mondo della cultura teramana.” Il bilancio dell’istituto sarebbe dunque, secondo Ernino D’Agostino, sostanzialmente in pareggio anche se ci sono dei pregressi da coprire per la corresponsione dei compensi al personale. Nel corso della conferenza sono stati illustrati tutti i provvedimenti adottati per il piano di risparmio dell’anno accademico in corso, come la riduzione di ore eccedenti , la chiusura della sede di Pieneto e l’ascrizione nel Progetto Braga 2008 (e quindi del fondo concesso dalla Fondazione Tercas) dei costi dei contratti di collaborazione e delle somme degli incarichi inerenti il Fondo di Istituto. Nel corso dell’incontro è stata ribadita la necessità che si arrivi ad un veloce statizzazione “nel frattempo – come ha sottolineato il sindaco Gianni Chiodi – è indispensabile una gestione che garantisca il futuro dell’istituto, un piano pluriennale che dia la possibilità di declinare oneri ma anche strategie, ma sopratutto occorre un lavoro congiunto dei parlamentari teramani per dare attuazione a quel protocollo di intesa che non è mai stato onorato per l’istituto pareggiato Braga”. “ L’istituto – ha sottolineato ancora il primo cittadino – ha preso misure che testimoniano l’ equilibrio delle eccedenze e del lavoro responsabile svolto dal CdA. E’ incomprensibile, come in Abruzzo, vengano invece premiate situazioni poco vituose come quella testimoniata dal Marrucino”. Adesso, si spera nell’approvazione del l’emendamento presentato dal consigliere regionale Stefania Misticoni, esso riporterebbe il contributo stanziato dalla Regione a favore dell’istituto ai livelli precedenti. Intanto oggi, è stata annunciata l’inaugurazione dell’Auditorium di S. Maria Bitetto, resa possibile dai fondi Cipe della Regione, da 150 mila euro stanziati dalla Provincia e dalla volontà del Comune che ha messo a disposizione la struttura. Infine, in merito agli attacchi rivolti da Nuove Armonie, solidarietà e totale fiducia è stata espressa al direttore dell’istituto Braga, Antonio Castagna da parte delle istituzioni. “Il direttore – ha sottolineato il vicesindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro – non è una nomina politica, ma è eletto dal corpo dei docenti. Il dibattito e la riflessione sono sempre auspicabili, ma vanno condotti con altri toni”.