SIENA – E’ stato travolto e ucciso da un’auto impazzita, mentre era in sella alla sua moto, con cui aveva raggiunto la località in provincia di Siena dove avrebbe dovuto trascorrere il ponte di fine settimana assieme alla fidanzata. Adriano Fazzi, 38enne ingegnere teramano, non ha potuto nemmeno accorgersi del sopraggiungere della macchina assassina. E’ stato sbalzato a diverse decine di metri dal luogo dell’impatto assieme alla moto ed è morto sul colpo. Nella tragedia, la fidanzata, che era appena scesa dalla motocicletta, è stata colpita soltanto di striscio e se l’è cavata con qualche ferita non grave. Adriano era il fratello del nostro collega Claudio Fazzi, caposervizio de il Messaggero; era impiegato dell’ufficio tecnico della Asl di Teramo dove si occupava di telecomunicazioni. I funerali saranno celebrati domani alle 16 nella chiesa parrocchiale di Nereto. All’amico Claudio vanno le più sentite condoglianze di tutti noi della redazione di emmelle.it.
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