Un Forum per la cooperazione

TERAMO – E’ nato il Forum per lo sviluppo della cooperazione, strumento economico di sviluppo che riunisce i soggetti del territorio che si occupano di cooperazione per costruire un sistema virtuoso di relazioni tra imprese cooperative, parti sociali, enti pubblici, università, associazioni di categoria, per favorire la realizzazione nella provincia di Teramo di una efficace rete della cooperazione. Il Forum, informa un comunicato, si è costituito oggi nel corso di una riunione alla Camera di Commercio e costituirà una sorta di cabina di regia permanente della cooperazione, il cui compito sarà quello di programmare e coordinare azioni concrete a sostegno del territorio provinciale.  “L’Abruzzo è l’unica Regione italiana che non ha previsto un assessorato alla cooperazione – hanno affermato alcuni dei rappresentanti della cooperazione abruzzese – mentre da anni è ferma in Commissione la legge di riordino del sistema. Non è più tollerabile perché il sistema cooperativo, che gestisce servizi innovativi, non può competere sul mercato senza i necessari strumenti legislativi. Questo forum vuole indicare un percorso, che deve arrivare necessariamente al riordino legislativo del sistema”.  Anche il direttore generale della Asl di Teramo, Mario Molinari, ha posto l’accento sulla necessità di avere nuove regole, che disciplinino la cooperazione. “Abbiamo sempre meno risorse come Asl-  ha spiegato il manager – e per questa ragione è aumentato l’esternalizzazione dei servizi. Dobbiamo chiederci, pertanto, quale è il confine tra il privato e il pubblico. La Asl di Teramo è attenta al settore della cooperazione, anche se credo che possiamo contribuire ad aiutare il sistema cooperativo solo  se esiste una legge che disciplini il mercato di utilizzo della cooperazione”.  Il sindaco di Teramo,  Gianni Chiodi, ha chiesto alle cooperative uno sforzo per eliminare dalle associazioni le false imprese cooperative, e favorire così un rapporto sereno e virtuoso con gli enti pubblici. Per rendere più snella ed articolata l’attività dell’assemblea del Forum sono stati individuati tre diversi gruppi di lavoro, distinti in base ai seguenti temi: sviluppo del sistema economico, etica e responsabilità, politiche sindacali e del lavoro. Un quarto tavolo di sviluppo, dedicato alle relazioni tra la cooperazione e le associazioni di categoria, sarà istituito subito dopo la pausa estiva. “ Il primo obiettivo del forum  – si legge nella nota – è quello di redigere entro la fine dell’anno il progetto di sviluppo della cooperazione, uno strumento che servirà ad analizzare e discutere le problematiche del settore, individuare i punti di forza e di debolezza del sistema e programmare le azioni di sviluppo del sistema. Il tutto per favorire l’inserimento del modello cooperativo, quale modello sostenibile, nel governo del territorio”.