Teleco Cavi, ex Lsu del Parco e della Val Vibrata: buone notizie per i lavoratori

TERAMO – Cassa integrazione straordinaria in deroga, per un periodo di 26 settimane, per i 110 lavoratori della teleco Cavi di Roseto: il Comitato di intervento per le crisi aziendali e di settore (Cicas) ha affrontato il problema stamani nel corso di un incontro a Pescara a cui ha partecipato anche l’assessore regionale al Lavoro Betti Mura e ha concesso il provvedimento. Accolta anche la proposta di un ulteriore mese di proroga della mobilità per i 18 ex Lsu del Parco Gran Sasso-Laga già interessati al processo di stabilizzazione. Processo che, spiega in una nota l’ufficio stampa della Provincia di Teramo, si completerà entro il 15 luglio. Per i 12 lavoratori che non rientrano nel provvedimento, la proroga coprirà un ulteriore periodo di 6 mesi per consentire il loro riassorbimento nel mercato del lavoro. Il Cicas ha infine prorogato di sei mesi la mobilità in deroga per gli ex Lsu della Val Vibrata che, da ieri, protestano con una rappresentanza di lavoratori davanti alla sede dell’ente anche per i ritardi nell’erogazione del sostegno al reddito. Dopo la decisione dei Cicas, il portavoce dei lavoratori Settimio Ferranti e gli altri manifestanti hanno sciolto il presidio. “Un risultato importante quello che abbiamo ottenuto – è il commento del presidente, Ernino D’Agostino -. Oggi tre situazioni controverse che riguardano il nostro territorio hanno trovato una soluzione significativa, offrendo una risposta concreta ed immediata ai problemi di un numero consistente di lavoratori. Questo è soltanto il primo passo, l’impegno che assumiamo è quello di continuare a lavorare per una soluzione definitiva dei casi ancora non risolti”.