Vogliamo sapere quanto dovremo pagare

GIULIANOVA – “E’ ora che il Sindaco in persona, senza delegare i suoi "replicanti" dentro e fuori il Palazzo, torni in Consiglio Comunale a dire come stanno veramente le cose e quanto dovremo sborsare di tasca nostra per ricapitalizzare Cirsu/Sogesa prima che tutto finisca nel "mare magnum" dell’ATO unico”. E’ la nuova, dura sollecitazione che l’associazione “Impronte” rivolge al sindaco di Giulianova in un comunicato in cui dice anche che “Con questo appalto Ruffini ci ha regalato tre flop in uno”.Infatti non sarebbe stata raggiunta la percentuale di raccolta differenziata fissata nel progetto approvato con la “famosa delibera di Consiglio del 31 marzo 2007”. In base a dati resi pubblici dall’Osservatorio Regionale dei Rifiuti, “questa percentuale – sostiene Impronte – supera di poco il 20%; malgrado le promesse fatte in Consiglio Comunale il 31 marzo 2007, la tassazione TARSU non è scesa neppure di un centesimo e l’ecotassa regionale” c’è stata lo9 stesso. Impronte dunque sottolinea che “l’Amministrazione Comunale ci ha "regalato" un contratto di appalto svantaggioso ed in piu’ punti disapplicato da Cirsu/Sogesa.Il Sindaco Ruffini in Consiglio Comunale ci ha rassicurato sullo stato di salute di Cirsu/Sogesa, propinandoci la solita storiella del fermo impianti della discarica decretato nel 2006 dalla magistratura, causa di i mali di questo mondo. Adesso che i dati di bilancio 2007 sono disponibili e vista l’incapacità  di Cirsu/Sogesa di dar corso all’appalto con mezzi propri” il sindaco, come detto, deve riferire alla cittadinanza.