Petizione popolare per la questione abitativa in Abruzzo

ROSETO – Per superare una drammatica e “permanente” questione abitativa in Abruzzo verranno raccolte firme a sostegno di una specifica “petizione popolare”, rivolta al Parlamento italiano ed al Consiglio Regionale dell’Abruzzo. Lo annuncia in una nota l’Unione degli Inquilini Mia Casa d’Abruzzo. l’Unione ritiene che “la Regione Abruzzo, riassumendo a sé la competenza strategica e normativa del diritto alla casa, debba impegnarsi immediatamente ad "affrontare" di petto il problema”. Si tratta, spiega la nota, di un’ "emergenza abitativa" che “esiste e viene alimentata da circa 20 anni: ma tutti sanno che soltanto attraverso una corretta gestione della Edilizia Residenziale Pubblica da parte degli ex-IACP, delle ATER e dei Comuni" si sarebbe potuto potuto risolverla, calmierando e “controllando” tra l’altro i prezzi degli affitti privati. Occorre dunque secondo l’Unione la organizzazione di una “Conferenza regionale sulla questione abitativa e sul riscatto degli alloggi ex-GESCAL", che elabori contestualmente un "piano straordinario" di intervento per il rilancio e la riqualificazione della Edilizia Residenziale Pubblica, il recupero dei fondi ex-GESCAL non utilizzati o, meglio, “stornati” verso capitoli estranei, "impegnandosi per il ripristino, intanto, e con un provvedimento legislativo di somma necessità ed urgenza, del "riscatto graduale e sociale" delle abitazioni costruite con i soldi dei lavoratori medesimi, a favore delle famiglie abruzzesi che, avendole tenute in piedi e “curate” per tanti anni della loro vita, ne hanno maturato il giusto titolo".