GIULIANOVA – Dopo le dichiarazioni del presidente Bruno Sabatini secondo il quale le istituzioni avrebbero ignorato la situazione del Giulianova Calcio, anche il Popolo delle Libertà di Giulianova, in una nota, punta il dito sulla mobilitazione della Provincia nella vicenda Teramo Calcio. Carmine Martelli, vice-coordinatore del Pdl di Giulianova, nell’esprimere riconscenza al presidente Sabatini per aver garantito al Gulianova l’iscrizione al campionato, accusa le istituzioni provinciali che avrebbero "le bende agli occhi sulle altre società sportive del teramano che faticano ad iscrivere le loro squadre ai campionati di appartenza come il Roseto Basket, la pallavolo femminile e il basket di Giulianova". "Per salvare il Teramo calcio – si legge nel comunicato – c’e’ stata la mobilitazione addirittura del Presidente della Provincia D’Agostino e il suo assessore Di Liberatore. Vorremmo sottolineare che non abbiamo niente in contrario se le autorità provinciali danno una mano alle società sportive del teramano, ma questo dev’essere di pari misura per tutte quelle società che purtroppo ogni anno barcollano a riscrivere le proprie squadre nei campionati di appartenenza". Sin qui, il Pdl. Dal canto nostro, una precisazione va fatta. Diamo atto dell’avvenuta mobilitazione istituzionale se si fa riferimento agli appelli pubblici lanciati a sostegno del Teramo Calcio. Ma se per "mobilitazione" si fa riferimento a contributi economici, è opportuno puntualizzare che gli amministratori provinciali hanno aderito alla raccolta fondi che è stata avviata in questi giorni per l’iscrizione al campionato a titolo personale e non istituzionale poichè, come ribadito dalle parole del presidente Ernino D’Agostino “L’ente pubblico, per legge, non può intervenire direttamente in quanto ci è fatto divieto di erogare finanziamenti a società sportive professionistiche. Ciò non toglie il nostro impegno e il nostro sostegno nel sollecitare e sensibilizzare imprenditori e cittadini”.
