TERAMO – Cabine e pezzi obsoleti: sembra essere ancora una volta questo il problema che questa notte ha fatto saltare un centro di smistamento dell’Enel all’anfiteatro. Risultato: dalle tre, metà centro storico è rimasto senza luce fino alle 11. Abitazioni al buio e senza i servizi più importanti, tre grandi supermercati e negozi di alimentari, frutta e macellerie con il rischio del deperimento della merce. Due squadre dell’Enel si sono messe al lavoro per riparare il guasto ma nel frattempo? Nel frattempo è successo quello che succede sempre in questi casi: non c’è interlocutore che dia spiegazioni, previsioni di ripristino, soluzioni alternative. Solo un risponditore automatico che al telefono spiega che c’è il guasto. Bella scoperta. Sul posto, a calmare soprattutto l’ira di residenti e commercianti, in pieno giorno di mercato, sono arrivati i carabinieri: tra piazza Verdi, via della Paris, via Vincenzo Irelli, via Teatro Antico, piazza Orsini, è tutta una lamentela. Il dito accusatore è puntato in particolar modo sull’assenza di un gruppo elettrogeno che l’Enel avrebbe dovuto installare in attesa di ripristinare il servizio. Lo hanno sollecitato anche i carabinieri, senza ottenere alcunchè. Poi, alle 11, finalmente la corrente è stata riallacciata, ma i danni per buona parte erano stati già fatti.
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