Si finge carabiniere per violentare una cinese

MARTINSICURO – Si è finto carabiniere, ha organizzato una finta perquisizione nell’abitazione di una giovane cinese e, dopo averla derubata l’ha anche violentata. E’ finita in carcere la notte brava di U.M., disoccupato di 36 anni, di Ascoli Piceno, arrestato con le accuse di sequestro di persona, rapina, violenza sessuale e usurpazione di titolo. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo si è presentato all’abitazione della giovane, a Martinsicuro, spacciando per un militare dell’Arma e che doveva perquisire l’appartamento. Sulle prime la donna ha permesso all’uomo di entrare ma quando il disoccupato ha trovato 200 euro e ha sostenuto che avrebbe sequestrato la somma, la giovane extracomunitaria si è insospettita e ha chiesto spiegazioni: per tutta risposta, U.M. l’ha afferrata e le ha usato violenza, impedendole di fuggire, dopo aver chiuso la porta a chiave. Le urla della donna hanno convinto l’uomo a fuggire, ma la vittima non si è spaventata e l’ha inseguito per strada, chiedendo aiuto. Sul posto è intervenuta una pattuglia di veri carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, avvertiti da alcuni vicini. Il disoccupato è stato rintracciato ed arrestato.