TERAMO – Dieci regole contro il caldo. Le indicano Comune di Teramo e ASL con una campagna di informazione che coinvolge orgnai di stampa, medici di base e perfino i supermercati. Le regole sono elencate in un depliant inviato ai cittadini ultrasessantacinquenni e stampato in sei lingue per renderlo leggibile anche alle badanti che assistono gli anziani. Le regole sono accompagnate dalle indicazioni sui sintomi da intendere come campanello di allarme e dai numeri di telefono cui rivolgersi per le emergenze.
I campanelli di allarme sono: stato confusionale, vertigini, senso di instabilità, mal di testa, difficoltà respiratoria e dolore al petto. Ecco le dieci regole:
1. Aiutare l’anziano a mantenere rapporti con altre persone e favori¬re gli incontri in luoghi possibilmente freschi o condizionati
2. Evitare che il sole entri in casa nelle ore più calde utilizzando le tende o chiudendo persiane e tapparelle
3. Evitare di uscire con l’assistito dalle ore 11.00 alle 17.00
4. Non indirizzare il ventilatore direttamente sul corpo della persona assistita
5. Far indossare indumenti leggeri e comodi, in colori chiari e fibre naturali, ricordare il cappello se l’assistito rimane esposto al sole
6. Far bere molti liquidi alla persona assistita (almeno 2 litri di acqua al giorno) evitando bevande gassate, zuccherate, troppo fredde o alcoliche
7. Preparare pasti leggeri, preferendo quattro, cinque pasti leggeri durante la giornata, ricchi di verdure e frutta fresca
8. Somministrare i farmaci con regolarità e non far assumere inte¬gratori salini senza consultare il medico di famiglia
9. Non interrompere o sostituire la terapia di propria iniziativa, e per eventuali variazioni consultare il medico di famiglia
10. Tenere sotto controllo le previsioni delle ondate di calore in televisione, alla radio, nei giornali e sul sito della ASL di Teramo.