"Adriatico sociale" a Roseto. Interreg per l’evoluzione dei servizi sociali

ROSETO – Favorire lo scambio delle buone prassi  e la cooperazione nell’ambito dei servizi alla persona, per la sicurezza e per l’integrazione degli immigrati. Sono alcuni degli obiettivi del progetto Adriatico Sociale che ha visto Roseto Comune capofila cimentarsi nel programma trasnazionale Interreg III A, finanziato dalla Comunità per seicentomilaeuro,  per la costruzione di un modello omogeneo di intervento e per l’evoluzione  dei servizi sociali. Torna sull’argomento l’ufficio stampa del Comune di Roseto, che ricorda che “Grazie al  programma Adriatico Sociale è stata costruita una fitta rete di rapporti tra Pescara, Cervia e Porto San Giorgio per la sponda italiana, Makarska e Spalato per la Croazia. Molto importante inoltre la collaborazione con la Laad che si è occupata della formazione di operatori croati impegnati nella prevenzione e cura delle dipendenze”. Roseto, come Comune capofila del progetto è diventata sede del Coordinamento delle Politiche Sociali grazie alla creazione di un centro di informazione a cui possono accedere enti pubblici e privati. La struttura, inaugurata nel mese di maggio ha una valenza strategica, sottolinea la nota diffusa,  raccoglie infatti tutte le leggi italiane ed europee in tema di politiche sociali, un centro di supporto per l’informazione, la ricerca, l’analisi sia per le pubbliche amministrazioni ma anche un prezioso strumento per lo studio e  l’approfondimento da parte di giovani studenti degli Istituti superiori e delle Università.