TERAMO – Disagio delle aziende edili nei comuni estivi. La Cna Costruzioni, in un nota, chiede una revisione degli orari di sospensione del lavoro nelle ore pomeridiane che le amministrazioni dei comuni costieri hanno applicato per la tranquillità dei turisti. Secondo il presidente della CNA Costruzioni, Ennio Straccia, la sospensione lavorativa di 2 o 3 ore causa difficoltà organizzative notevoli specialmente per i lavoratori fuori sede che non potendo rientrare per il pranzo sono costretti ad allungare la permanenza nel cantiere pur non potendo lavorare. “A fronte di questo – si legge nella nota – proponiamo di concentrare il lavoro nella fascia antimeridiana utilizzando anche il sabato. Non arrecherebbe fastidio al riposo di turisti e residenti”.
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