E il PD regionale non esclude il ritorno al voto

PESCARA – In serata anche il Partito democratico regionale è intervenuto con una nota sulla vicenda degli arresti del Governatore e altri assessori della sua giunta: «Il PD è nato per affermare il rispetto delle regole e della legalità. Anche per questo la gravità dei fatti contestati ci colpisce e ci ferisce  profondamente. Si tratta – si legge in una nota diffusa in serata dalla Segreteria regionale – di vicende che riguarderebbero alcuni esponenti della precedente Giunta di centrodestra ed alcuni esponenti dell’attuale Giunta Regionale. L’Abruzzo con i problemi economici e finanziari che sta vivendo non può rimanere privo di una guida autorevole e legittimata. Per questo, esprimendo piena fiducia al lavoro dei magistrati ci auspichiamo che chiariscano nel più breve tempo possibile i fatti». il Partito democratico non esclude un ritorno al voto: «Il PD non esclude che dovranno essere i cittadini con il voto a restituire all’Abruzzo una guida pienamente legittima». Quanto agli indagati, il PD «esprime solidarietà umana e l’augurio che riescano a dimostrare la  propria estraneità ai fatti».