I primi commenti. Fi: elezioni subito

L’AQUILA – Pagano e Tagliente (capogruppo e consigliere di Fi) hanno commentato a caldo gli arresti. "I fatti che stanno scuotendo la nostra regione – a prescindere dall’esito giudiziario della vicenda – devono costituire l’occasione per costruire una nuova classe dirigente, che sappia portare l’Abruzzo fuori dal fosso nel quale l’attuale giunta lo ha precipitato e non solo per colpa della sanità – queste le valutazioni “a caldo” di Nazario Pagano, Capogruppo regionale di Forza Italia. Ho piena fiducia nel lavoro dei magistrati – sottolinea Pagano – ma chiedo loro la massima sollecitudine, proprio per evitare ai cittadini gli ulteriori danni derivanti dalla paralisi amministrativa. Per il resto – conclude Pagano- considero chiusa la vicenda politica di Del Turco e della sua Giunta per cui occorre andare al più presto a nuove elezioni e offrire agli Abruzzesi il diritto di scegliersi i propri amministratori". "Ci sono casi nella vita nei quali poter affermare “l’avevo detto” non dà alcuna soddisfazione, anche quando la “bastiglia regionale” cade nel giorno in cui cadde quella vera nel 1789 – questo il commento a caldo di Giuseppe Tagliente, Consigliere regionale di Forza Italia alla notizia degli arresti del Presidente Del Turco e degli altri politici coinvolti nella vicenda sanità. Più volte – soggiunge Tagliente – avevamo segnalato all’opinione pubblica che nell’azione del governo regionale riguardo al tema spinoso della sanità si rinvenivano operazioni di dubbia moralità e validità; al magistrato valutare se fossero anche illecite. Considerata la situazione economica in cui versa la Regione – conclude Tagliente – è auspicabile che tutto venga chiarito al più presto, affinché la macchina istituzionale e amministrativa non subisca i contraccolpi drammatici del 1992 e se necessario si vada subito a nuove elezioni".