TERAMO – E’ ancora lontano dalla soluzione il problema del contratto integrativo provinciale degli edili. Nuova riunione convocata in Provincia per affrontare i nodi insoluti, le posizioni delle parti sono rimaste fortemente distanti e differenziate tanto da non poter giungere ad una ipotesi di accordo condivisa tra le stesse, come già successo in precedenza. Il presidente della Provincia Ernino D’Agostino, informa una nota, ha invitato le parti “a rivedere in senso distensivo le dinamiche conflittuali” e auspicato “il superamento delle rigidità che finora hanno impedito lo sviluppo proficuo della problematica”, cosa che secondo il Presidente dovrebbe avvenire attraverso l’esame congiunto dei soli punti controversi. A tale proposito, D’Agostino si è impegnato ad assumere ogni idonea iniziativa volta a favorire questa possibilità. All’incontro, oltre al Presidente D’Agostino e al responsabile del Servizio relazioni industriali Paolo Rota, erano presenti l’Associazione Nazionale Costruttori Edili provinciale e i sindacati.
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