Il ‘libro giallo’ di Venturoni: «Nel 2000 fu snobbato»

TERAMO – Nel corso del Consiglio provinciale, convocato per l’approvazione della variazione di bilancio di 17 miloni di euro (di cui 15 milioni destinati alla Pedemontana), il consigliere del PdL Lanfranco Venturoni è intervenuto sull’arresto del presidente della Regione, Ottaviano Del Trurco, consegnando ad apertura lavori un "libro giallo" sui rapporti fra le Asl e le case di cura private abruzzesi su cui è stato chiesto un dibattito consiliare. «Nella relazione – ha dichiarato Venturoni – c’erano già tutti i riscontri di una situazione esplosiva. Consegnai la relazione nel 2000 e fu votata dalla commissione, ma non si riuscì mai a discuterla in Consiglio». Nel corso del consiglio provinciale, la minoranza ha acceso il dibattito sull’utilizzo di parte dell’avanzo di amministrazione per la copertura delle spese della manifestazione "Spiagge blu in concerto" e sulla mancata partecipazione del comune di Martinsicuro (uno dei 7 comuni destinatari della Bandiera Blu e quindi dei concerti). «Siamo di fronte ad una situazione particolare – ha spiegato il presidente della provincia Ernino D’Agostino – lo dico con tutto il rispetto per l’organismo di controllo, in quanto non è stato formulato un parere collegiale ma sono state registratele le posizioni dei componenti del collegio. A fronte di questo abbiamo chiesto un parere sia al dirigente della ragioneria che al direttore e al segretario generale. Tutti hanno concordato sulla legittimità dell’atto».