Canzio sollecita la magistratura sui rifiuti

TERAMO – La vicenda della sanità abruzzese procederebbe in parallelo, anche per quanto riguarda alcune responsabilità che potrebbero essere pesanti, a quella dei rifiuti. Lo sostiene in una nota il coordinatore comunale della lista “Al centro con Chiodi”, Roberto Canzio. In una nota Canzio sollecita anche la magistratura a indagare sulla questione rifiuti, visto che avrebbe risentito fortemente e in maniera negativa di alcune decisioni amministrative assunte a livello regionale. Oltre ad insinuare che alcuni esponenti regionali avrebbero creato danni pubblici per un tornaconto personale, Canzio raccomanda il “ricambio generazionale” di cui sarebbe ottimo esempio Gianni Chiodi (evidentemente alludendo alla candidatura a Presidente della Regione). Quanto avete letto è una sintesi del comunicato di Roberto Canzio: non riportiamo nulla di virgolettato perchè le affermazioni del coordinatore della lista civica ci sembrano in alcuni casi lesive dell’immagine delle persone citate, in altri casi offensive e in un caso sono sicuramente errate. Srour infatti, contrariamente a quanto riportato nella nota, non è stato arrestato. E’ evidente che errori se ne fanno, soprattutto quando, come noi e come Canzio seppur con finalità e mandati diversi, si scrive tanto ma riteniamo anche che in questi momenti già così difficili le parole vadano misurate, utilizzate con circospezione, addirittura.