Mazzocca si dimette e si difende con passione

PESCARA – Anche l’assessore alla Sanità, Bernardo Mazzocca, si è dimesso dall’incarico. Lo ha annunciato il presidente vicario della Regione Abruzzo, Enrico Paolini, riferendo di aver ricevuto una nota in cui Mazzocca parla di "irrevocabili dimissioni". Lo stesso Mazzocca, così come ha fatto il suo segretario particolare Antonio Bucciarelli, ha negato ogni addebito dinanzi al giudice e al pool di magistrati inquirenti, oggi nel corso dell’interrogatorio di garanzia nel tribunale di Pescara. Il legale dei due, Ugo Di Silvestre, ha sottolineato che, soprattutto da parte dell’assessore Mazzocca "c’é stata una difesa appassionata, tecnica, con dovizia di particolari e di elementi, per fare emergere anche tutto il lavoro che l’Assessorato in questi anni ha svolto proficuamente". Se le dichiarazioni di Vincenzo Maria Angelini vengono viste dall’assessore come vendetta, il legale ha detto "vendetta no. Per quanto riguarda la posizione di Mazzocca sono dichiarazioni non corrispondenti al vero e che dipingono un quadro che non è
assolutamente reale, non rispondono alla sua personalità e al suo modo di operare e di lavorare per la Regione". Riguardo ai rapporti di Mazzocca con Masciarelli, l’avvocato Di Silvestre ha riferito che "Masciarelli ha avuto un ruolo, ricopriva un incarico istituzionale, era il presidente della Fira, era un tecnico, ha dato un contributo. E dunque – ha spiegato Di Silvestre – i rapporti con Mazzocca sono stati improntati al rispetto dei ruoli e nella piena legittimita". L’avvocato ha ribadito che sono state presentate da Mazzocca dimissioni irrevocabili dal ruolo di assessore e che "si spera che anche di ciò si tenga conto". L’avvocato ha presentato per i suoi assistiti la revoca della misura cautelare. I Pm si sono riservati di esprimere il proprio parere.