TERAMO – Sedici esercizi commerciali di Teramo e Chieti hanno subito la sospensione della licenza o la chiusura per tre giorni, in seguito ad accertamenti effettuati da Guardia di Finanza ed Agenzia delle Entrate, per essere stati sorpresi ad incassare senza emettere lo scontrino fiscale. La sanzione è stata applicata nei confronti di quattro negozi di abbigliamento, tre ristoranti, due gioiellerie, due produttori agricoli, un gommista, un istituto di bellezza e tre venditori ambulanti. Ad accertare le violazioni sono stati i reparti territoriali del Comando Regionale della Guardia di Finanza e i funzionari dell’Agenzia delle Entrate dell’Abruzzo nell’ambito di specifiche operazioni di controllo. Dal 2007, in Abruzzo, sono 100 in tutto i provvedimenti volti a sanzionare, con la chiusura dell’attività, la mancata emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale.
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