A settembre un ‘commissario tecnico’ per la sanità

PESCARA – A settembre, in Abruzzo il Governo invierà un commissario tecnico per i conti in rosso
della sanità regionale: quasi sicuramente non aumenterà le tasse come prevede la legge per le cosiddette ‘Regioni canaglia’, quelle che non hanno rispettato il piano di rientro concordato con l’esecutivo nazionale. Lo ha annunciato il presidente vicario, Enrico Paolini, riferendo dell’incontro avuto ieri a Roma con il ministro della Salute, Vincenzo Sacconi, con quello agli Affari regionali,
Raffaele Fitto e con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Paolini ha fatto il punto al termine della lunga riunione congiunta della Conferenza dei Capigruppo, dell’ufficio si presidenza e di alcuni componenti della Giunta tanto da trasformare il confronto – a detta dello stesso Paolini – in una specie di consiglio. Una prima definizione della vicenda legata al piano di rientro ci sarà nella seduta della conferenza Stato-Regioni fissata per il prossimo 31 luglio. «Il governo nell’incontro di ieri, ha detto che dobbiamo fare solo ordinaria amministrazione – ha chiarito Paolini – e che la data per le elezioni deve essere fissata il prima possibile". Paolini ha sottolineato che non si tratta di "un risultato definitivo, ma abbiamo fatto un grosso passo in avanti e ringrazio il Governo".