Il piano regionale dei rifiuti non è applicabile perchè non c’è

TERAMO – L’allarme rifiuti lanciato due giorni fa portava con sè una soluzione immediata proposta da tutti: l’applicazione del piano regionale dei rifiuti". Ma quale piano, visto che l’Abruzzo non ce l’ha? Seguiamo Canzio, il coordinatore della lista civica comunale “Al centro con Chiodi". Le dichiarazioni del Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, Guido Conti, e le ultime peripezie politiche dell’Assessore Assogna impongono l’ennesima presa di posizione sul tema dell’emergenza rifiuti in Abruzzo ed in particolare nella Provincia di Teramo, secondo lui. “Si continua a ritenere – scrive Canzio –  che si dovrebbe applicare il nuovo Piano dei Rifiuti approvato dalla Regione ad ottobre 2007  (del quale era stata annunciata, da chi scrive, la sicura bocciatura dopo alcuni giorni), è utile ricordare che tale Piano prevedeva la possibilità dell’ex Presidente della Regione, Del Turco, di arrogarsi il potere di superare vincoli comunitari ed europei. Ed è proprio per questo che è stato bocciato da parte del Governo Prodi di centrosinistra. Ma se non dovesse essere sufficiente, è importante anche ricordare che tale Piano prevedeva per la Provincia di Teramo le discariche di: “Corazzano” di Isola del Gran Sasso, di “Irgine” di Notaresco, di “Colle Addina” di Teramo e di “Fonte di Baio” di Bellante, la cui realizzazione è da considerarsi definitivamente abbandonata dopo i riscontri tecnici negativi. Nel Piano erano inoltre previsti gli ampliamenti delle discariche di “Contrada Santa Maria Assunta” di Mosciano Sant’Angelo, di “Salino” di Tortoreto, di “Ficcadenti” di Sant’Omero, di “Santa Lucia” di Atri e di “Grasciano” di Notaresco. Le prime tre sono tuttora sotto sequestro da parte dell’autorità giudiziaria; la quarta è stata dissequestrata, ma ci sarebbero problemi di economicità rispetto alle volumetrie realizzabili; l’ultima, “Grasciano” di Notaresco, è bloccata dallo stesso vincolo che blocca l’ampliamento de ”La Torre”. A questo punto si domanda Canzio:” Qualcuno può specificare, nel rispetto dei cittadini, vere vittime della situazione, di quale piano si parla..se non esiste”?