Silvi: per la lotta alla prostituzione anche l’intervento dell’esercito

SILVI – E’ lotta durissima a Silvi contro la èprostituzione. Il sindaco è pronto a chiedere l’intervento dell’esercito e, intanto, organizza una fiaccolata. Comunque oggi il Sindaco di Silvi Gaetano Vallescura ha firmato stamane   l’ordinanza antiprostituzione. 500euro di multa per i clienti e 500 euro di multa alle prostitute. Saranno multati saranno “coloro chi camminano, ovvero sostano sul suolo pubblico con abbigliamento atto a coprire il corpo in minima parte o, a prescindere dall’abbigliamento, di svolgere in maniera inequivocabile attività di meretricio” dunque le prostitute, in quanto – recita sempre l’ordinanza “crea turbativa ed intralcio con grave pregiudizio per la sicurezza stradale e danneggiamento ovvero depauperamento del demanio pubblico”. “L’ordinanza – ha detto il Sindaco Vallescura – colpisce sia il cliente sia la prostituta al fine di difendere la circolazione stradale e l’incolumità pubblica, ma soprattutto chi con questi atteggiamenti deturpa l’ambiente, depaupera il demanio pubblico. Abbiamo voluto anche difendere il decoro e l’aspetto della città, che per di più è una città turistica. Vietiamo inoltre tutti quei comportamenti che danneggiano la sicurezza pubblica, la moralità e il comune senso del pudore, nonché la pacifica convivenza”.  “Questa mia battaglia non inizia oggi ma parte da lontano: già nel febbraio scorso feci approvare in consiglio comunale un emendamento che introduceva nelle norme tecniche del Piano Regolatore Generale la previsione di cambio di destinazione urbanistica negli appartamenti ove si praticava meretricio, cosa questa passibile di sanzione amministrativa prima e penale poi. Per l’autunno questo strumento sarà operativo per combattere concretamente la prostituzione negli appartamenti. Ora – continua Vallescura – con questo ordinanza vado a contrastare in maniera dura la prostituzione su strada, un fenomeno che di fatto ha trasformato il quartiere sud in un zona a luci rosse, cosa che non è possibile. Dunque dovevo intervenire e spero che presto lo faccia anche il legislatore nazionale che dica finalmente una volta per tutte che la prostituzione è illegale o no. Questo è un problema per tutti i comuni d’Italia da nord a sud. A Silvi, una splendida città di mare, siamo costretti a vedere, impotenti, prostitute a qualsiasi ora del giorno vicino a residence, negozi, strade trafficate: una cosa indecente”. Il sindaco ha espresso l’intenzione di agire immediatamente arrivando a chiedere al governo “l’invio di soldati affinché riportino la situazione alla normalità in quanto i cittadini vivono forti disagi e inoltre la prostituzione porta ad altra correlate situazioni criminose”. Infine ha dichiarato il sindaco “per la sera di martedì 19 agosto chiederò alla cittadinanza di Silvi, ai residenti della zona sud, di creare un corteo pacifico e civile per manifestare tutto il nostro dissenso e il nostro dolore a questa situazione. Sarò in prima fila a sfilare con i cittadini per difendere la nostra terra”.