Elezioni: "No a intese fatte per vincere"

L’AQUILA – La tornata elettorale regionale in programma in Abruzzo il prossimo 30 novembre (anticipata dopo la vicenda giudiziaria che ha decapitato la Giunta Del Turco) potrebbe rivelarsi un importante test politico a livello nazionale. Nel centrosinistra, infatti, si delinea una insolita alleanza tra Pd ed Udc, con Italia dei valori e Udeur di Mastella che strizzano l’occhio. Il via libera all’intesa dovra’ giungere da Pierferdinando Casini e Walter Veltroni ai quali spettera’ anche la definizione del programma e la scelta dei candidati, con Rodolfo De Laurentiis, leader abruzzese dell’Udc, in prima linea. Nel frattempo il segretario regionale del Pd, il sindaco di Pescara Luciano D’Alfonso, ha annunciato gia’ il possibile nome della nuova formazione Pd-Udc: ”Alleanza per l’Abruzzo”. C’e’ poi l’Idv che si apre al dialogo ma rilancia la questione morale. Il coordinatore regionale del partito di Di Pietro, Alfonso Mascitelli, lo ha detto a chiare lettere: ”No ad alleanze fatte solo per vincere, si’ ad intese finalizzate alla congruenza sugli obiettivi e sui metodi di governo della cosa pubblica”. Il Pd, fa intendere D’Alfonso, ha in comune con Udc e Idv l’opposizione a Berlusconi nel contesto nazionale, ma anche una serie di buoni rapporti tra esponenti politici territoriali dei vari schieramenti. L’Idv, da parte sua, chiede al Pd di rinunciare alla scelta del candidato, non per penalizzare il partito quanto per recuperare un’immagine che la vicenda Del Turco ha oscurato. Forte e’ comunque nell’Italia dei valori anche la tentazione di correre da sola. Si candida a sostenere il centrosinistra pure Clemente Mastella, ex ministro della Giustizia nel governo Prodi, che da Ovindoli che si e’ detto "pronto a scendere in campo personalmente per la guida della Regione Abruzzo, o ad appoggiare con forza qualsiasi altra lista con validi programmi". (fonte ASCA)