PINETO – Due etti e mezzo di cocaina, molti dei quali già suddivisi in dosi, una piccola somma di denaro e i materiali classici per il confezionamento delle dosi: è quanto sequestrato dagli agenti del Commissariato di polizia di Atri in collaborazione con i colleghi del nucleo cinofilo della compagnia di Giulianova della Guardia di Finanza nel corso di una operazione antidroga che ha portato all’arresto di M.N., 28 anni, operaio originario di Atri ma residente a Pineto. Il giovane era sotto controllo da tempo e nella serata di sabato è stato bloccato dai poliziotti mentre usciva di casa, probabilmente per incontrare gli acquirenti ai quali avrebbe consegnato 12 dosi pronte che aveva in tasca. La perquisizione in casa ha permesso di rinvenire, grazie anche all’ausilio dei cani antidroga delle fiamme gialle, altre dosi di cocaina pronte e, nascosto tra gli abiti nell’armadio, il grosso del quantitativo di stupefacente. Secondo il dirigente del Commissariato, Giuseppe Amoruso, che ha tenuto una conferenza stampa per illustrare i dettagli dell’operazione, il giovane operaio faceva la spola tra l’abitazione e i consueti luoghi d’incontro con i tossicodipendenti per vendere lo stupefacente, soprattutto nel fine settimana quando più alta è la domanda di questo tipo di consumo. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Roberta D’Avolio, sono tuttora in corso per individuare i canali di rifornimento.
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