TERAMO – Domani la città “subirà” l’ennesima disinfestazione. Ma sorge spontanea una domanda: perché i teramani sono rimasti vittime di punture a ripetizione sia nel centro storico che nell’immediata periferia? Per carità nessuno vuole mettere in dubbio la “genuinità” del servizio effettuato, ma c’è comunque qualche cosa che non ha girato. Le farmacie teramane sono state prese d’assalto per l’acquisto di pomate e prodotti che potessero affievolire il prurito provocato dagli insetti; i ragazzini sono andati in giro con i segni evidenti su cosce e gambe del passaggio delle zanzare. Insomma ai più è parso come se la disinfestazione non fosse stata effettuata. Certo a pensare male si fa peccato. Però i pruriti ci sono stati e non solo quelli dovuti alle punture delle zanzare. Ma questa è un’altra storia
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