Il Consiglio Europeo della Ricerca premia l’università

TERAMO – E’ stata una ricercatrice dell’università di Teramo ad ottenere un finanziamento di 400.000 euro dal Consiglio Europeo della Ricerca per svolgere studi nel campo dell’embriologia sperimentale. Il bando, destinato ai giovani ricercatori europei ha dichiarato 300 vincitori, a fronte di 10.000 domande pervenute, di cui 35 italiani. I criteri alla base dell’assegnazione dei fondi hanno premiato progetti “di frontiera”, cioè altamente innovativi e di eccellenza scientifica. Il progetto di Grazyna Ptak, la ricercatrice dell’ateneo teramano, è l’unico finanziato nel campo della medicina veterinaria in Italia. “Il premio – ha commentato Mauro Maccarrone, direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche Comparate – evidenzia la vitalità, il valore della ricerca svolta nel nostro Dipartimento e l’impegno dei nostri ricercatori. Il riconoscimento da parte della “fortezza scientifica europea” dell’eccellenza della ricerca svolta da Grazyna Ptak – ha aggiunto Maccarrone – darà un ulteriore stimolo per lo sviluppo della ricerca a Teramo. Inoltre, il finanziamento crea un’eccezionale opportunità per i neolaureati nei momenti iniziali delle loro carriere, visto che la Ptak ha deciso di stanziare una parte dei fondi per assumere giovani ricercatori”. “Anche se si tratta di una ricerca di base – ha dichiarato Grazyna Ptak – il progetto produrrà le conoscenze che serviranno per sviluppare le strategie preventive per abolire o ridurre le alterazioni placentari che talvolta si verificano a seguito di interventi di riproduzione assistita, oppure sono conseguenza di una inadeguata nutrizione materna”.