Stop ai centri commerciali in provincia

TERAMO – Non piace alla Confesercenti provinciale di Teramo la convocazione, da parte dell’amministrazione comunale di Giulianova, di una Conferenza di Servizi per l’insediamento di una nuova struttura commerciale, di circa 20.000 mq, dedicata alla grande distribuzione che dovrebbe nascere nel territorio della Val Tordino. Tra le motivazioni che vedono contraria la Confesercenti, figura innanzitutto la dimensione della struttura che non sarebbe in linea con la Legge regionale sul commercio, la quale, informa una nota, stabilisce per gli insediamenti di questo tipo, una superficie massima di 10.000mq. “Sul nostro territorio provinciale – si legge nella nota del presidente provinciale di Confesercenti, Antonio Topitti – sono più che sufficenti le strutture commerciali presenti, e in una fase di recessione che sta già penalizzando il sistema distributivo, ulteriori insedamenti sarebbero inopportuni”. Anche l’associazione dei "grillini" coordinata da Vincenzo Santuomo dice NO al nuovo centro commerciale nella zona di Colleranesco. In una nota, l’associazione sostiene che una scelta in tal senso avrebbe ripercussioni negative sia sull’economia degli esercenti giuliesi che sulle condizioni del traffico della strada statale 80. Intanto per discutere delle strategie da adottare sul territorio per la tutela degli esercizi esistenti, sarà convocata da Confesercenti un’assemblea per valutare gli aspetti normativi della legge regionale e le ricadute sul territorio.