TERAMO – Storie di calcio, storie d’altri tempi. C’è il tifoso che chiede l’autografo al suo idolo, che vuole la maglietta o che è disposto ad azzuffarsi nella calca anche per raccogliere un pantaloncino lanciato in curva o il pallone della partita del cuore. E c’è anche chi si accontenta della locandina della partita, di una partita speciale, che forse sarà irripetibile: Ennio Di Sante, vigile urbano al comune di Atri ed allenatore del Casoli di Atri, ha chiesto e ottenuto la locandina che annunciava la partita col Real Teramo. Mai avrebbe pensato di incrociare, nella sua carriera, la squadra del capoluogo, troppo distante dalla sua realtà sportiva e dal suo livello di hobby di allenatore: è successo, invece, ed è meglio averne una traccia in bacheca. Per non dimenticarlo, nonostante la sconfitta sul campo per 2-1.
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