TERAMO – Quello della cosiddetta "legge anti-sindaci", era il punto piu’ importante all’ordine del giorno del Consiglio regionale d’Abruzzo. Ma alla fine la maggioranza di centrosinistra ha deciso di ritirare la proposta di abrogazione della legge 51 del 2004, presentata dal Pd. Contro l’iniziativa si erano espressi non solo l’opposizione in toto, ma anche autorevoli esponenti del Pd, con in testa l’ex presidente del Senato, Franco Marini. Abrogare la legge 51 avrebbe significato rimettere tutto in discussione, in primis le prossime elezioni anticipate del 30 novembre che sarebbero slittate in primavera. L’Idv, in proposito, con i consiglieri Di Stanislao e Palma, ha presentato una mozione per rinviare la decisione di abrogazione della ”legge antisindaci” al nuovo Consiglio regionale. ”E’ doveroso e necessario l’annullamento della 51 – sostiene l’Idv – per dare ai cittadini maggiore possibilita’ di partecipazione, ma non esistono i termini tecnici per farlo ora. Resta il rammarico di non aver provveduto nei tre anni trascorsi alla modifica della suddetta legge”. (fonte Asca)
-
Il centrodestra converge su Antonetti. Quaresimale ritira la disponibilità
Azione correrà senza simbolo ma come lista civica. Ma il ‘dietro le quinte’ parla di coalizione... -
Montebello, il più giovane in consiglio: l’ex Lega resta indipendente
Giulianova: Federico subentra a Tribuiani: fuori dalla Lega due anni fa, “ma sono sempre di centrodestra... -
Luciano Monticelli è il nuovo coordinatore provinciale di Italia Viva
L’annuncio dei presidenti nazionali Rosato e Bellanova. L’ex sindaco di Pineto affiancherà Maria Cristina Marroni TERAMO...