Pineto: restyling per Parco Filiani

PINETO – Entro novembre inizieranno i lavori di sistemazione di Parco Filiani. Il progetto costerà 600 mila euro ed è stato commissionato dalla Provincia ad un gruppo di professionisti che nei progetti hanno tenuto conto delle peculiarità del luogo: un giardino botanico di circa quattro ettari, vero polmone verde perfettamente integrato nel contesto urbano  (in cui sono presenti specie arboree di vario genere, tra cui leccio, pino, frassino, cedri atlantici e del Libano, e poi specie animali come tassi, ricci e volpi oltre a una gran varietà di uccelli). La zona di intervento, informa una nota, è quella fra la statale 16 e la strada provinciale per Mutignano, si trova alle pendici di una collina con problemi di dissesto idrogeologico. Con questo progetto si andranno a ridurre anche le cause del dissesto,  con la regimentazione delle acque superficiali e strutture di contenimento e drenaggio. Parco Filiani, è un bosco artificiale a Pineto impiantato negli anni ’30 da Luigi Corrado Filiani per bonificare una cava d’argilla divenuto un caso esemplare, in Italia, di ingegneria naturalistica. “E’ stato un percorso sofferto sia dal punto di vista amministrativo sia progettuale – ha affermato l’assessore regionale, Marco Verticelli, nel corso della presentazione dei lavori  – ma questo intervento è diventato un progetto-pilota e sarà di utile riferimento per la realizzazione e la valorizzazione dei numerosi parchi che finanzieremo con il Piano triennale forestale, approvato alcuni giorni fa”. “Il bando è pronto – ha assicurato il presidente della Provincia, Ernino D’Agostino – nell’arco di pochi mesi si vedranno i primi risultati dell’intervento. Ci siamo spesi tanto e tutti perché questo tipo di risanamento ambientale e paesaggistico conferisce un valore aggiunto notevole alla nostra identità turistica”.