TERAMO – Da Pineto partono fondi per la costruzione di una scuola in Darfur. Finanziata con fondi raccolti dall’associazione “Pineto In Progess”, e la partecipazione del comune di Pineto, della cooperazione internazionale della regione Abruzzo, e della Scuola “G. Pascoli” di Pescara oltre che da numerosi cittadini, la scuola è già una realtà. Il progetto, informa una nota, è stato portato avanti grazie all’intermediazione dei missionari Comboniani, che prestano la loro opera proprio nel Darfur. A padre Fenzi, dei comboniani, sarà consegnato martedì a Pineto un assegno da 2500 euro, ultima trance dei fondi raccolti per la realizzazione dell’importante progetto. “La costruzione della scuola”, ha dichiarato il presidente Di Febo, “è avvenuta nell’arco di un anno circa. Si tratta di un fabbricato ad un piano, all’interno del quale sono state attrezzate un’aula e una sala mensa in grado di accogliere circa 50 bambini. Mi sento di ringraziare di cuore tutte quelle persone, non solo di Pineto, che in questi mesi hanno dato il loro contributo affinché venissero raccolti i fondi necessari per portare a termine il progetto, realizzato in un territorio martoriato dalle guerre civili che si sono succedute in questi anni”.
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