La Provincia verso la "democrazia digitale"

TERAMO – Favorire il dialogo tra i cittadini e le istituzioni è l’obiettivo di "Ted, l’isituzione apre le porte al cittadino", il progetto della Provincia finanziato dal Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione per un importo di 150mila euro. Nell’ambito di questo progetto è nato "PartecipaTe", un servizio promosso dall’ente provinciale che consentirà agli utenti, attraverso una sezione dedicata del portale della Provincia, di dialogare e partecipare al processo decisionale esprimendo opinioni sull’attività dell’ente. I tre temi su cui i cittadini saranno chiamati alla consultazione saranno il sociale, le politiche giovanili e il patrimonio culturale. Entro dicembre, ha spiegato il responsabile della redazione web del portale www.provincia.teramo.it, Bruno Cozzi, sarà possibile inoltre per i cittadini prendere visione di tutte le deliberazioni di Giunta e Consiglio provinciale e delle determine dirigenziali. Intanto in questi primi giorni di attivazione dei servizi interattivi è possibile partecipare ad un forum che intende verificare cosa pensano i cittadini della "partecipazione", del grado di trasparenza attuale dell’ente, aprendo loro la possibilità di suggerire aventuali argomenti che ritengano importanti per il pubblico dibattito. "Il passo compiuto in direzione della e-democracy – ha dichiarato il presidente della Provincia, Ernino D’Agostino – risponde alla finalità dell’amministrazione di raccogliere i contributi dei cittadini e allo stesso tempo di misurare il grado di soddisfazione o di criticità riscontrati verso i servizi dell’ente". Promuovere la partecipazione sul web, ha sottolineato il presidente, è un modo per allargare la base democratica già costruita dall’ente attraverso il sistema delle consulte e degli osservatori.