Preparano una rapina sotto gli occhi dei carabinieri

ALBA ADRIATICA – Sono usciti di corsa dal negozio di abbigliamento dove avevano acquistato i passamontagna da utilizzare per compiere una rapina, destando l’attenzione di un passante che ha avvertito i carabinieri pensando avessero rapinato il negozio: sono stati scoperti così due sorvegliati speciali, con obbligo di dimora a Barletta, che si apprestavano ad assaltare la filiale di un istituto di credito a Grottammare. M.C., 30 anni e l’albanese F.G. (24), sono stati intercettati dai carabinieri del nucleo operativo di Alba Adriatica e seguiti fino al momento in cui si sono appostati dinanzi alla banca, pronti per entrare in azione: a segnalare la loro macchina era stato un cittadino di Corropoli che li aveva notati uscire da un negozio del posto con un atteggiamento tale che aveva pensato a una rapina. I due avevano invece acquistato le calzamaglie che poco dopo avrebbero indossato per nascondere il loro volto all’ingresso in banca. Quando i carabinieri sono intevenuti per impedire il colpo, i due hanno tentato la fuga a bordo della loro macchina, con cui hanno dapprima tamponato un’altra autovettura e poi speronato quella dei militari, ferendo i due carabinieri che erano a bordo. Il tentativo è stato però bloccato anche dall’arrivo dei colleghi dei carabinieri di San Benedetto del Tronto: il pugliese e l’albanese sono stati arrestati per concorso in tentativo di rapina, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e inosservanza delle norme di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Entrambi sono stati rinchiusi nel carcere di Castrogno.