Tragedia sulla Ferrata, muore noto ricercatore

PRATI DI TIVO – E’ volato per oltre 200 metri, sulla Ferrata del Brizio, Gran Sasso a cavallo tra i Prati e Campo Imperatore, a quota 2.500 metri. Franco Varrassi, geometra 50enne di Colledara, molto conosciuto non solo per la sua professione ma anche per aver partecipato a escursioni internazionali, e dunque ritenuto un conoscitore della montagna, ha perso la vita oggi pomeriggio verso le 14. Era in compagnia di un amico che non ha potuto far nulla per impedire la tragedia e che ha dato l’allarme ai soccorsi. Un elicottero del 118 dell’Aquila ha portato in quota gli uomini del Corpo nazionale di soccorso alpino che hanno individuato il corpo sul fondo di un canalone ghiacciato ma che non hanno potuto intervenire per il sopraggiungere dell’oscurità. Le operazioni di recupero della salma riprenderanno domattina all’alba. Varrassi era molto conosciuto nell’ambiente dell’escursionismo, anche per far parte dell’Associazione Ex-Plora Nunaat International: di recente, l’estate scorsa, aveva fatto parte, assieme ad altri sei ricercatori teramani, di una spedizione in Groenlandia, denominata "Spedizione Saxum", dall’alto contenuto scientifico. Nella foto di Davide Peluzzi, scattata proprio nel giorno dell’ascensione alla cima di una vetta senza nome, Varrassi è al centro.